The teaching of Kaa (in Italian) (part 3)
Nella giungla Kaa stava strisciando da un albero all'altro, annoiandosi terribilmente. Da quando Bagheera e Baloo avevano portato il cucciolo d'uomo al villaggio, la sua vita era diventata un'infinita successione di mangia-dormi-mangia-dormi. "Lo facciamo per il suo bene; tra gli uomini sarà al sicuro!" Le parole di Bagheera lo innervosivano ogni volta che le ricordava. "Anch'io volevo solo fargli del bene, se solo me ne avessero dato la possibilità. E non in mezzo agli uomini, ma tra le mie spire sarebbe stato al sicuro. Come quella volta che l'ho nascosto da Shere Khan; ma ovviamente nessuno vuole ammetterlo!". Kaa continuava a vagare tra i rami, mentre, poco distante, Mowgli stava cercando il serpente.
Quando furono abbastanza vicini, Kaa annusò l'aria: c'era un odore... familiare. Appena lo ebbe identificato, Kaa non ci credette: questo odore era... Mowgli, il cucciolo d'uomo! Identificata l'origine dell'odore, Kaa strisciò velocemente nella direzione da cui sentiva provenire il profumo.
"Chissà dove si trova in questo momento!" Mowgli guardò in giro sospirando. Non sapeva da quanto tempo stesse vagando nella giungla alla ricerca di Kaa; cominciò a pensare che non lo avrebbe mai trovato. "Probabilmente non vive più in questa zona; la giungla è immensa. Forse non lo troverò mai!". In realtà Kaa era nascosto su un albero dietro Mowgli, felice di poter rivedere il cucciolo d'uomo. "Com'è cresciuto! E' diventato proprio un bel ragazzo." Kaa avrebbe voluto andare a salutare Mowgli, ma rimase nascosto; credeva che, non appena lo avesse visto, Mowgli sarebbe scappato e non avrebbe più potuto rivederlo. Mowgli si fermò al centro della radura dove si trovava. Si guardò in giro e, non vedendo nessuno, decise di sdraiarsi e riposarsi dopo quella lunga camminata. "Non appena si addormenta potrei andare ad accarezzarlo, solo per sentire la sua vicinanza ancora una volta!" pensò Kaa mentre osservava sempre più affascinato il cucciolo d'uomo.
Mowgli non riusciva ad addormentarsi; c'era qualcosa che lo bloccava. Si guardò in giro e capì cosa non andava; dando le spalle a Kaa si tolse le mutandine e le lanciò sull'erba. "Così riuscirò a dormire" pensò Mowgli e, sdraiatosi supino sull'erba, si addormentò subito.