FSE

Furry search engine

formerly SoFurry search engine

Flareon maschio/cucciolo di Eevee

Ispirato da ~

Perchè il mio allenatore mi aveva messo nella Pensione Pokemon con una Eevee così giovane da poter essere mia figlia? Non avrà creduto sul serio che mi sarei accoppiato con lei... è grande meno della metà di me... "Flareon! Dove sei?". Ah! Si stava avvicinando al cespuglio dietro il quale stavo disteso nel tentativo di nascondermi da lei. Eravamo solo noi due dentro quella recinzione, probabilmente per avere un po' di intimità, della quale avremmo dovuto disporre; sfortunatamente c'erano davvero pochi posti dove nascondersi in questo piccolo recinto. "Eccoti!" - mi disse sorridendo e scodinzolando felicemente.

"Già... hehe, mi hai trovato! Quindi... mmh... ora tu vai di nuovo a nasconderti, e io verrò a cercarti.". E l'avrei cercata molto lentamente come avevo fatto la volta scorsa. Stavo tentando in tutti i modi possibili di togliermi dalla testa il pensiero che ero stato lasciato qui per potermi indisturbatamente adagiare sul fondo di quel puerile dorso di Eevee.

"No... Sono stanca di questo gioco Flareon, e ho fame...". Questa piccola era dannatamente esigente... e adesso non sapevo più a quale gioco giocare, pur di intrattenerla, mentre aspettavamo che quel ragazzo ignorante che chiamiamo allenatore venisse a riprenderci. Dico io... mettermi qua e aspettarsi che faccia sesso con questa cucciola di Eevee, che lui aveva catturato appena poco tempo fa e che a malapena conoscevo. A quel punto supponevo che lei si fosse stancata di giocare e volesse qualcosa da mangiare. Cosa che per me andava bene, visto che ormai gli unici giochi che non avevamo ancora provato erano di natura sessuale. Anche se ero leggermente tentato di scoprire se era abbastanza matura per osarli... Intendo dire, era questo il motivo per cui ero stato messo qua, giusto? No no no... troppo giovane... troppo giovane... Stai calmo Flareon... Tanto calmo quanto tu possa essere pur essendo di tipo fuoco.

"Beh, perchè non vai a mangiare un po di quella Pokè-pappa che ci hanno lasciato, se hai fame?" - chiesi alla piccola Eevee mentre si metteva a sedere davanti a me.

"L'ho provata, non mi piace..." - disse lei imbronciata.

"Il mio allenatore ti ha catturata allo stato selvatico giusto? Che cosa mangiavi prima di solito?" - le chiesi incuriosito.

"Non mangiavo niente. Bevevo solo il latte della mia mamma, un Flareon, proprio come te..." - disse piagnucolando leggermente. Cosa!? Cosa!? Cosa!? Sua madre le permetteva ancora di poppare alla sua età!? Va bene che è giovane... ma non COSÍ giovane.

Questa piccola doveva essere stata estremamente viziata da lei.

"Beh, non so come dirtelo, ma... non c'è per niente latte qua. Sarà meglio che...". Ella raggiunse correndo il mio corpo disteso spezzando a metà la mia frase, per cominciare a strofinare la sua faccia lungo sulla folta bianca pelliccia che circonda il mio collo e la cima del petto.

"Oh Flareon! Mi manca la mamma! Anche tu sei un Flareon, non puoi darmi un po del tuo latte? Ti prego!" - mi supplicò lei, continuando a piagnucolare.

"Guarda piccola, non funziona così... tua mamma è una femmina mentre io sono un ma...". Mi interruppi nuovamente, in quanto sentii il suo piccolo corpo peloso muoversi verso il basso e dimenarsi contro la mia pancia dal pelo fulvo, dove riuscì ad attaccarsi a uno dei miei capezzoli e cominciò a succhiare.

"Hahaha". Non potei fare a meno di non ridere per come quella piccola avida Eevee stesse cercando di poppare nutrimento da un Flareon maschio. Pensai di lasciarla continuare, che male poteva fare? In più, sarebbe stata un ottima distrazione dal non fare quello che avrei "dovuto" fare con la cucciola in questo centro di allevamento... L'avrei lasciata continuare con la sua poppata finchè non avesse realizzato personalmente che non tutti i Flareon sono in grado di produrre del latte per lei.

Mi girai per stendermi sul fianco e darle accesso a tutti gli inutili capezzoli di Flareon che volesse, iniziando a canzonanarla come per incoraggiarla. "Si, piccola Eevee, succhia tutte le tettine di mamma Flareon. Provale tutte, dolcezza, che magari una ha del latte per te...". Questo mi avrebbe garantito parecchio tempo, in attesa del ritorno del mio allenatore!

Abbandonando la prima tettina che aveva trovato, iniziò a popparne un altra ancora, strofinando le sue piccole zampine sulla mia pancia come solitamente fanno i poppanti; la cosa a lungo andare iniziava a diventare in qualche modo eccitante... La mia mente iniziò a perdersi lungo un fiume di ricordi: non sentivo il tocco di una femmina dall'ultima volta che mi avevano messo nella Pensione con quella Vulpix; quella sì era una femmina che sapeva come accontentare un maschio... Avevamo giocato a nascondino nel recinto come avevo fatto con lei... almeno, la versione adulta del gioco... quando l'avevo trovata avevo affondato ed estratto il mio membro dentro e fuori da quella vibrante vagina di Vulpix ancora e ancora, facendo scorrere le mie zampe lungo il pelo delle sue sei code, per poi muovermi lungo il dorso, fino ad aggrapparmi alle sue spalle, scuotendola mentre lei veniva sul mio uccello.

Mmh... Non so se era il pensiero di scavare quella farfallina di Vulpix, o erano invece le continue carezze delle zampe di questa curiosa cucciola sulla mia pancia, ma ad ogni modo sentii che la mia mascolinità iniziava ad uscire dal suo peloso contenitore e realizzai che era il momento di cacciar via questa ingenua femmina di Eevee, prima di arrivare a far qualcosa di cui pentirmene.

"Vedi, piccola? Niente latte... quindi perchè non... aah!". Le sue piccole labbra si avvolsero sulla cima del mio involucro e intorno al piccolo rosso capezzolo appena comparso, che era nientemeno che la punta del mio pene appena esposta. "Tu... Io... umm..." - balbettai, in quanto iniziai a sentire la sua piccola bocca succhiare l'apice del mio membro; i suoi piccolissimi dentini affondarono leggermente nella mia pelle sensibile e iniziarono a graffiare lungo la sua lunghezza man mano che la mia erezione veniva fuori dalla sacca di pelo per entrare nelle sue fauci affamate.

Ero perduto ormai, consumato dalla lussuria... La sua bocca dava la stessa sensazione di una piccola vagina contrattile mentre succhiava circa metà della mia mascolinità, il massimo che potesse entrare nella sua piccola apertura. Decidi che le avrei dato un po di quel latte mascolino che tanto ardentemente desiderava. "Si, piccola Eevee... continua a succhiare... il latte uscirà sicuramente fuori da quella tettina..." - gli dissi senza più canzonarla, in quanto qualcosa di bianco e gustoso sarebbe uscito da quell'estremità alla fine...

Vidi la sua coda sventolare con entusiasmo in seguito alle mie parole di incoraggiamento e iniziò a succhiare più forte per anticipare il suo pasto, mentre piacevoli sensazioni attraversavano i miei fianchi per il fatto che, come avevo detto, la sua bocchina simulava la contrazione di una vagina di Pokèmon. Nessuna femmina aveva mai fatto quello che ora lei stava facendo ed era semplicemente meraviglioso avere sia i suoi dentini che pungevano la mia carne, sia la sua piccola lingua che costantemente scivolava avanti e indietro lungo la mia protuberanza, mentre succhiava e succhiava. Ma non sono quel tipo di maschio che semplicemente resta sdraiato lasciando che una femmina lo compiaccia senza fare nulla per lei. Sentivo che non era giusto che io ricevessi tutto quel piacere e che lei non ne avesse in cambio: evidentemente la mia mente piena di brama covava il bisogno di sentire il suo calore provenire dal giovane corpo femminino.

Afferrai dalla cima la sua pelosa groppa marrone con la mia zampa destra e la spinsi vicino al mio corpo, mentre lei stava in piedi continuando a succhiare il suo così particolare capezzolo rosso; poi con la mia zampa sinistra percorsi per il lungo la parte inferiore del suo corpo fino al bianco soffice pelo che circonda la cima del suo seno. Estraendo gli artigli, gli feci scorrere lentamente lungo il pelo della sua soffice pancia finchè la mia zampa raggiunse l'inguine, quindi premetti con i polpastrelli sul suo basso ventre, appena prima del piccolo ciuffo marroncino di pelo tra le cosce che copre la sua zona più intima. Estendendo il dito medio della mia zampa sinistra, iniziai a scavare intorno a quella peluria tra le sue gambe, raschiando con il mio artiglio medio la delicata montagnetta carnosa che circondava la sua minuscola fessura. Continuai a scavare... scavare... eccola! "Vee!" - lei guaì, togliendo la bocca dal mio uccello per uggiolare sonoramente mentre il mio dito si abbassava sulla sua vagina vergine tirando i margini delle sue labbra.

"Il tuo latte non arriverà mai se ti fermi ora, piccola cucciola" - le dissi con voce piena di concupiscenza.

"Io..." - rispose, non sapendo cosa dire.

"Shhhh su, continua a succhiare piccola, arriverà..." - la rassicurai. Togliendo la mia zampa destra dal suo didietro e appoggiandola sulla sua testa, la spinsi indietro verso il mio membro finchè sentii la sua bocca premerci sopra. Con il dito medio della mia zampa sinistra continuai a esplorare la sua peculiare area e punzecchiai le labbra esterne della sua farfallina vergine, cercando segni di stimolo sessuale da parte del suo corpo, per vedere se era grande abbastanza per le gioie del sesso. Facendo scorrere il mio polpastrello appena sotto le pieghe esterne della sua sessualità, per avere un idea di quanto effettivamente fosse ampia lì sotto, pensai che forse avrei potuto accoppiarmi con il suo piccolo corpo, in fondo... Spingendo senza indugio il mio dito il più possibile al suo interno, per cercare di capire quanto fosse profonda, lei gemette: "Eevee!" - e sentì la sua piccola bocca riattaccarsi alla cima della mia speciale tettina di maschio come una brava cucciola.

La piccola ricominciò a succhiare la punta del mio pene, prendendo piano piano sempre più del mio membro con i suoi pompini finchè non arrivò al massimo che poteva entrare nelle sue piccole fauci. Eevee iniziò a succhiare disperatamente per avere il suo latte quando ricominciai a pompare con il mio polpastrello dentro e fuori dal suo sesso. Il mio dito riusciva ad entrare nella sua piccola cavità abbastanza in profondità con ogni spinta della mia zampa, hmm... era stretta e sarebbe stata un ardua lotta... ma senza dubbio si poteva fare... Inoltre dentro iniziava a diventare leggermente umido, cosa che significava che avrebbe potuto gustare il piacere del sesso.

"Piccola cucciola birichina, ti piace che ti tocchi lì?" Chiesi alla piccola Eevee, mentre il suo corpicino continuava a rispondere al mio dito che simulava le spinte di un pene nella sua vagina. Estraendo il mio polpastrello dalla sua minuscola patatina di cucciola completamente, lo spinsi rapidamente in profondità dentro di lei, causando un mugolìo di piacere provenire dalla sua bocca mentre succhiava il mio membro. "Sembra proprio di sì...". Era ormai deciso che avrei preso la verginità di questa piccola Eevee... Con il dito fermamente inserito nella vagina della cucciola, ripresi a estrarlo e reinserirlo ancora e ancora. Avevo bisogno che si bagnasse molto di più, per sperare di far entrare il mio pene dentro quella piccola apertura.

Compiacere questa piccola era diventato estremamente eccitante per me. Il palpare quella fighetta, insieme al suo costante succhiare il mio membro, mi aveva ormai portato molto vicino all'orgasmo e il latte di Flareon che aveva cercato così accanitamente di ottenere stava per essere finalmente elargito... Prima dentro la sua bocca le cui labbra stavano succhiando la mia mascolinità e poi in seguito di nuovo dentro le sue più basse labbra di donna, che avevano cominciato ad afferrare il mio dito medio mentre continuavo a pompare con la mia zampa dentro e fuori da lei, proprio come una vagina sessualmente matura dovrebbe fare. "Ti piace veramente questo, non è vero piccola Eevee...".

"Il tuo latte sta per arrivare! Preparati cucciola!" - gli dissi mentre il mio caldo seme di Flareon veniva sparato in fondo alla sua gola e lei ingoiava il suo così arduamente ottenuto latte, assaggiando per la prima volta l'essenza mascolina. Più e ancor più fluido bianco riempì la sua bocca affamata, finchè non smisi di spruzzare la sua ricompensa e lei rimosse il mio membro dalla sua bocchina leccandosi le labbra. "Brava bambina, ora è il mio turno di esplorare il tuo corpo alla ricerca di fluidi gustosi..." Le dissi. Alzandomi e afferrandogli le spalle con le mie zampe anteriori, la coricai gentilmente sul fianco e mi posizionai sopra il suo corpo, così da lasciare il mio uccello gocciolante vicino alla sua testa. Appoggiando il mio naso sopra il suo perineo inspirai profondamente per odorare il piacevole aroma del suo piccolo sesso vergine, quindi spinsi le sue gambe posteriori con il mio muso per separarle tra loro e permettere alla cucciola di distendersi supina sulla sua schiena. Affondando nuovamente la mia faccia nella peluria tra le sue estremità, iniziai a leccare violentemente l'intera area: dal fondo della sua inesplorata entrata di Eevee fino alla cima del suo piccolo grinzoso buco posto sotto la coda, facendo scorrere la mia lingua tra i suoi due più sensibili orifizi.

Mentre stavo umettando entrambe le cavità posteriori della cucciola per agiare il suo corpo nei piaceri che il sesso aveva da offrire, sentii improvvisamente che la minuscola lingua della Eevee stava leccando la punta del mio uccello, rimuovendo ogni goccia di liquido bianco che ancora stava colando pigramente. Senza fermarmi per un istante, mentre sentivo le sue piacevoli leccate, continuai a lappare dalla vulva della Eevee fino al piccolo pertugio del sedere, come se mi avesse sfidato a leccata contro leccata mentre lei si incaricava del mio membro. Doveva esserli veramente piaciuto il sapore del latte mascolino, tanto che potevo senza dubbio dire che era avida di ricevere una seconda porzione...

Premendo con la punta della lingua sulla sua piccola umida fessura, mi preparai per penetrarla. "Vee!" - lei guaì mentre mi tuffavo dentro col mio organo boccale, ondeggiandolo all'interno del suo cunicolo carnoso. Poco dopo, sentii le zampine della Eevee afferrare il loro nuovo capezzolino preferito, cercando di avvicinarlo alla bocca. Abbassando il posteriore per la cucciola, avvertii i suoi piccoli polpastrelli scorrere lungo la lunghezza della mia mascolinità finchè non si aggrapparono ai lati opposti della cima del mio fodero. Abbracciando la base dell'uccello con le sue zampe, riportò il mio membro gocciolante all'interno della sua bocca e ricominciò a succhiare energicamente, mentre le sue zampe premevano lungo il mio sacco peloso. Con il suo costante palpeggiare pian piano si mosse verso la radice del pene, fino a raggiungere i miei genitali. Doveva esserle piaciuta la sensazione delle sue zampe che premevano sul mio morbido soffice involucro, in quanto continuò a strofinare solo quel punto, massaggiando le mie palle ancora e ancora...

Era davvero una sensazione indescrivibile avere lei che giocava con entrambi i miei punti mascolini estremamente sensibili: il sesso non era mai stato così piacevole prima d'ora... L'inesperta cucciola era indubbiamente la migliore amante che io abbia mai avuto, pensai mentre continuava a palpeggiare il morbido pelo che copriva le palle di Flareon e simultaneamente succhiava il suo rosso capezzolo dalla forma goffamente allungata. Mi assicurai di non smettere di leccare e leccare il suo sesso, rendendogli il favore per quello che stava facendo col mio, lambendo i bordi delle labbra della sua vagina di Eevee e penetrandola ogni tanto per sentire la soffice pelle interna sulla mia lingua.

Ci volle una breve dose del trattamento che aveva iniziato a dare ai miei genitali per portarmi vicino all'orgasmo, al fine di premiarla con quello spuntino che stava cercando di far uscire. Sembrava che stesse cercando di spremere il succo di Flareon fuori dalle mie palle mentre continuava a maneggiarle e pareva che stesse funzionando. Con quei gesti, la cucciola colmò intensamente il mio corpo di piacevoli sensazioni fisiche fino all'orlo, causandomi il culminare con un secondo orgasmo e il conseguente rilascio del suo latte. Bianchi flussi inondarono la bocca di Eevee, che iniziò a trangugiare il suo latte preferito che fluiva dall'alto. Dalla posizione distesa nella quale si trovava faceva molta fatica ad abbeverarsi, in quanto vidi che un poco della mia essenza maschile stava fuoriusciendo dai bordi delle sue fauci per scorrere lungo le sue guance paffute.

Ora volevo più che mai ripagarla per le sue tenere poppate, in quanto ero ormai stato munto da lei per ben due volte... Quindi iniziai furiosamente a leccare appena dentro la sua minuta fessura vaginale in cerca del clitoride della cucciola, in modo da poterci giocare per ottenere infine che lei venga per me. "VEE!" - urlò appena afferrai quella piccola protuberanza nella sua farfallina tra le mie labbra. Con il suo piccolo sensibile clitoride nella mia bocca, cominciai a succhiare al meglio che potevo quell'estremamente minuta nocciola di pelle, facendo scorrere la mia lingua sulla nascosta tettarella femminile ogni volta che dovevo fermare il mio moto mungitorio per riprendere fiato. Potevo confermare per il modo con cui il suo intero corpo iniziò a fremere di piacere che era vicina a raggungere l'orgasmo; spalancai quindi le mie fauci per premerle sulla sua piccola pelosa zona pelvica, pronto per sorseggiare qualsiasi cosa sarebbe fuoriuscita, coprendo interamente il suo sensibile taglietto e la sua raggrinzita cavità di coda.

Pronto a catturare ogni singolo fluido sessuale che poteva produrre, iniziai a punzecchiare il suo clitoride con la punta della lingua per finirla. "Flareon!" - gridò di piacere mentre i suoi succhi iniziarono a fuoriuscire dalla sua fichetta per fluire dentro la mia bocca, dove inghiottì avidamente il suo secreto come lei aveva fatto in precedenza abbeverandosi dei miei liquidi orgasmici.

"Flareon... É stato incredibile..." - mi disse ansimando profondamente mentre continuavo a lappare le labbra della sua fichetta per raccogliere altra essenza femminile che continuava a fuoriuscire.

"É il momento di farti sentire ancora meglio... Ti piacerebbe diventare una cucciola adulta, piccola mia?" - le chiesi.

"Io... che vuoi dire?" - mi domandò.

"Ora mi appresterò a riempire quel posto che piace tanto a Flareon con il tuo latte preferito. Metterò il mio grosso capezzolo rosso dentro di te proprio lì e farò in modo che lo spruzzi dentro di te. Adorerai sentire il roseo bastoncino scorrere dentro e fuori dal tuo corpo più e più volte, per poi amare ancor più la sensazione dei soffici fluidi bianchi mentre riempiono la tua pancia." - le dissi, cercando di convincerla ad accettarmi come compagno per lei.

"Okay... Si Flareon, fammi diventare una femmina. Mi sento molto bene quando tocchi il mio buco per la pipì. Per favore... voglio che strofini quel punto di nuovo..." - lei acconsentì.

Sollevai il mio posteriore e mi rigirai stando sopra il suo esile corpicino in modo da riportare il mio muso sopra il suo, così da pormi in posizione per poter penetrare il suo piccolo fiore di Eevee; inspirando profondamente per riempirmi della dolce fragranza emanata dal suo sesso, mi preparai a deflorarla, abbassando il mio didietro per premere appena la punta del mio pene sulla sua piccola entrata di cucciola. "Vee!" - guaì colma di eccitazione al sentimi toccare nuovamente la sua sensibile fessura. Sarebbe stato impossibile spingermi oltre a questo punto prima che avessimo iniziato i nostri giochini erotici, ma ora che era venuta e aveva riverstito l'interno della vagina col suo succo orgasmico, e il mio stesso pene era ben lubrificato dalla sua saliva, sarei stato in grado di spingere il mio membro fra le pareti interne del suo sesso. Osservai le sue pupille divenire sempre più ampie man mano che mi addentravo lentamente nel suo corpo dilatando la sua morbida fessura, andando sempre più in profondità dentro il suo stretto tunnel.

Eevee iniziò a piangere non appena la sua vagina venne stirata al limite, man mano che continuavo ad addentrarmi all'interno del suo morbido sesso. "Flareon... fa male..." - lei singhiozzò.

"Va tutto bene cucciola mia... Non preoccuparti... il dolore se ne andrà presto e arriverà il piacere, te lo prometto..." - le dissi, cercando di rassicurarla. Iniziai a leccarla lungo il viso, partendo da sotto i suoi occhi fino alla fronte per pulire le sue lacrime e darle una sensazione di sollievo, mentre continuavo lentamente a inserire sempre più la mia mascolinità dentro la sua incredibilmente stretta farfallina di cucciola. Il suo corpo iniziò a strisciare lungo il suolo mentre mi sforzavo di far entrare la mia intera lunghezza dentro di lei perciò distesi entrambe le mie zampe anteriori lungo i fianchi del suo peloso corpicino bruno e appoggiai le mie zampe sulla cima della sua testa per impedirle di muoversi.

Procedendo molto molto lentamente ora, feci scorrere l'ultima parte del mio esteso pene di Flareon nella sua piccola entrata di Eevee. Sapevo che ci sarebbe entrato... "EEVEE!" - lei strillò appena fui completamente dentro al suo avvolgente tunnel dell'amore, mentre molte altre lacrime colavano dagli occhi di lei.

"Mi dispiace... La parte peggiore è finita, può solo migliorare da adesso in poi, credimi." - le dissi in modo rassicurante mentre continuavo a lambire il suo viso con la mia lingua pulendolo dalle lacrime, quindi lentamente estrassi metà della mia lunghezza e delicatamente la rispinsi dentro la sua dolorosa guaina. "VEE!" - gridò di nuovo, questa volta versando meno lacrime rispetto a prima... Le rimossi rapidamente con la mia lingua ed adagio sguainai nuovamente la mia stecca rossa dal suo fodero per poterla spingere nuovamente nel suo piccolo buco.

Di nuovo, di nuovo e un altra volta ancora cautamente spinsi dentro e tirai fuori il mio pene dalla sua sensibile vagina vergine, facendo il tutto nel modo più delicato possibile per cercare di minimizzare la sua sofferenza. "VEE!... vee!... vee..." - piagnucolò, con i suoi sonori gemiti che diventavano sempre più sommessi ad ogni spinta. Finalmente le sue lacrime smisero di stillare completamente, quindi presi a pompare il mio pene dentro la sua delicata vagina di cucciola con più vigore. "Vee... vee!... VEE!... Si! Flareon!". Comiciai a lappare amorevolmente la sua fronte man mano che i guaiti di dolore della Eevee diventavano guaiti di piacere. Adesso potevo felicemente scopare la più stretta pokè-cosina che abbia mai provato senza rimorsi, cosciente che la mia piccola cucciola arrapata iniziava a provare lo stesso appagamento sessuale che io avevo già avuto modo di sperimentare. Ma dovevo insegnarle come funzionava il galateo nell'amore e anche un filino di rispetto nell'eventualità diventasse la mia compagna... Dubitavo che lei avesse mai avuto una figura paterna, in quanto nessun padre le avrebbe permesso di poppare alla sua età, o lasciare che crescesse così viziata e scortese. Quindi estraendo completamente la mia estremità dall'abbraccio del suo avviluppante pertugio dell'amore, decisi di fare in modo che mi scongiurasse di farle avere il suo latte.

"Ri... Rimettilo dentro!" - mi gridò. Capite ora cosa intendessi con l'essere viziata?

"Eevee, ti piace bere il mio latte di Flareon?" - le chiesi sedendomi davanti al suo corpo disteso, che appariva sottomissivo ed esposto essendo le sue gambe posteriori ancora spalancate.

"Molto molto, si..." - piagnucolò, rotolandosi di lato per poggiarsi sulla pancia.

"Ti piace sentire come spingo il mio bastoncino rosso dentro e fuori dal buco per la pipì di Eevee che sta tra le tue gambe?" - le chiesi spiegando leggermente le mie gambe anteriori mentre sedevo, in modo che potesse vedere la mia pulsante mascolinità.

"Faceva male all'inizio... Ma si... Adoro sentirlo... Ti prego, non fermarti ora... Rimettilo dentro, per favore!" - mi implorò, quindi fece i pochi passi che ci separavano per fermarsi davanti a me a fissare la mia mascolinità sbavante.

"Se vuoi che il mio latte fuoriesca dentro il buchetto che sta sotto al tuo sedere e ti faccia provare piacere, dovrai impegnarti seriamente per farlo uscire dal mio capezzolino come hai fatto prima con la bocca" - le spiegai.

"Okay... Dimmi solo cosa devo fare" - rispose cooperativamente.

"Girati così che possa vedere come posi il tuo sederino per terra" - le dissi.

"Così?" - chiese girandosi e facendo come avevo comandato, mentre dalla sua farfallina colava un poco di liquido per via del suo trepidante desiderio.

"Si, bene... Ora alza il tuo didietro e agita la coda se veramente ami il latte di Flareon che tanto mi chiedi." - le esposi il successivo ordine.

"Lo amo! Per favore dammelo!" - implorò, con il suo sederino di cucciola di Eevee sollevato e pronto per essere ingroppato, mentre il mio cuore batteva incredibilmente forte alla vista della femmina che mi scongiurava di accoppiarmi con lei usando sia il linguaggio del corpo che le parole.

"Oh, ma c'è un altra cosa che devi fare ancora... Guardami negli occhi e mostrami con il tuo sguardo quanto lo vuoi." - le dissi la terza ed ultima cosa che volevo facesse per me.

Mentre voltava la testa per guardare oltre le sue spalle con docili supplichevoli occhi castani, mi mossi lentamente verso di lei e mi fermai quando il mio grande corpo di Flareon si trovò sopra la sua esile figura di Eevee. Abbassando leggermente il mio posteriore per fare in modo che il mio pene fosse allineato con la sua piccola fessura, inserii la punta del mio membro appena dentro la sua cavità. "Vee!... Grazie Flareon..." - stridette per poi sussurrare felice. Piazzai le mie zampe anteriori davanti alle sue per impedire che potesse spostarsi mentre premevo all'interno del suo sesso, quindi affondai senza indugio il mio uccello ancora una volta, lasciando la mia cucciola compiaciuta nel suo intimo con le pareti della sua affettuosa farfallina che si contraevano su di me. "Vee!" - lei guaì sentendosi nuovamente imbottita dal mio pene. "Flareon... Ti prego dammi il tuo latte... Propriò li... adesso..." - ansimò.

"Dovrai darti da fare perchè esca il mio latte piccola Eevee, sta a te ora. Continua piccola, fai venir fuori il tuo latte." - le dissi mentre continuavo a restare fermo immobile dentro la sua vagina, riuscendo in qualche modo a resistere all'impeto di cavalcarla selvaggiamente.

La osservai mentre lentamente muoveva in avanti il suo corpo contro le mie zampe anteriori ed estraeva per circa metà il voluminoso rosso capezzolo dalla sua viscida fichetta, per poi spostarsi nuovamente in direzione opposta ricacciandolo dentro di se, per simulare quello che avevo fatto finora con lei quanto meglio le riuscisse. "Vee!" - mugolò mentre veniva impalata dall'intera lunghezza del mio membro ancora una volta, per poi ricominciare a ripetere il ciclo di movimenti ancora... e ancora... e ancora... "Vee!... Vee!... Vee!... Eeveeeeee!" - gemette mentre il suo corpo raggiungeva nuovamente un picco di piacere, accompagnato dalla sua essenza che scorreva lungo la sua vermiglia tettina preferita. "Ti prego... aiutami... a far arrivare... il latte." - ansimò pesantemente.

"Lo farò. Ti sei data da fare molto duramente, mia cucciola, e te lo meriti. Lo farò uscire per te." - le dissi spingendo il mio membro dentro di lei più che potevo, per assicurarmi che fosse ben conficcato.

"Vee! Grazie Flareon..." - afferrai con le mie zampe la bianca pelosa chioma che copriva il suo seno di Eevee e la sollevai verso il mio villoso petto fulvo, mentre reclinavo le mie zampe posteriori per raggiungere una posizione seduta, accomodandomi sulla la mia folta coda come se fosse un cuscino, in modo da potermi appoggiare su una superficie confortevole. Stringendo la sua piccola figura contro di me, usai il mio ventre come una piattaforma per mantenerla in posizione mentre pompavo il mio pene nel suo ben lubrificato dondolante orifizio più e più volte.

"Vee!... Vee!... Vee!..." - guaiva ogni volta che spremevo l'intera lunghezza del mio pene dentro la sua fichetta, spingendo dentro e fuori dalla cucciola di Eevee. Era già quasi riuscita a farmi venire prima quando cercava di mungermi da sè e lo sentivo ormai prossimo ora che avevo inziato ad aiutarla a far uscire rapidamente il bianco liquido che tanto bramava. Fluidi perlacei riempirono la sua piccola caverna mentre sussultavo in preda all'orgasmo; pura essenza mascolina straripante dalla sua minuscola apertura percorreva verso il fondo il suo inguine per giungere alle natiche, dove finalmente colava sullo stesso fodero peloso che custodiva le mie palle. "Mi sento così morbida e calda dentro... Avevi ragione Flareon, adoro questa sensazione." - mi disse.

Estraendo lentamente la mia ben munta mascolinità dalla vulva di cucciola della mia Eevee e rilasciando la presa sul suo petto, mi distesi lungo il terreno per riposare. La piccola, che stava ancora distesa supina sul mio dorso, si rigirò con ancora metà del mio pene dentro la sua vagina ed estrasse la parte rimanente da sè. Mentre scendeva da un lato del mio torace, vidi il bianco liquido orgasmico di Flareon sgusciare fuori dalla sua ben sbattuta micina, riversarsandosi sul mio basso ventre per poi colare verso i fianchi man mano che continuava a sgoragare dalla suo ben ricolmo buco di pelle. Dopo essere scesa dalla mia pancia, si allontanò di qualche passo da me per poi chinare la sua metà anteriore a terra e sollevare il suo didietro, sventolando la coda concitatamente e voltando la testa per rivolgermi uno sguardo seducente; proprio quello che le avevo comandato di fare poco fa quando voleva ricevere il mio latte nel suo antro più morbido.

Ricambiando lo sguardo dei suoi occhi colmi di desiderio mentre mi contemplava esponendo quella fessura così invitante, che ancora sgocciolava quel fluido mascolino di Flareon che tanto amava dal fondo delle sue labbra esterne, fui improvvisamente preso alla sprovvista dal sua stimolante esibizione. Inerpicandomi con le zampe sul terreno per riuscire in fretta a rialzarmi, mi avvicinai per posizionarmi nuovamente sulla sua forma come avevo fatto prima. "Oh, sei davvero una piccola cucciola arrapata" - le sussurrai in un orecchio.

"Vado matta per questo nuovo gioco, è il mio preferito!" - mi disse con la sua acuta vocina di Eevee. La gioia nelle sue innocenti appassionate parole fecero nuovamente balzar su il mio pene, all'idea di giocare ancora con lei.

Abbassando il mio ventre verso il suo posteriore, avvicinai la punta del mio uccello alla stretta piccola entrata di Eevee ancora una volta e rimasi immobile in quella posizione, come avevo sempre fatto in attesa di penetrare una femmina. "Tu adori il latte del tuo Flareon, non è così..." - le dissi.

"Si, ti prego, di nuovo. Voglio sentirlo sgorgare laggiù dentro di me ancora una volta". Penetrando di nuovo dentro di lei finchè non fui dentro completamente, iniziai a scopare la sua vogliosa vagina ancora una volta, con il latte di Flareon che era rimasto dalla volta prima che fuoriusciva da lei per schizzare dovunque mentre pompavo nella sua cavità ripiena. "Vee!... vee!... vee!... vee!... EEVEE!" - gridò mentre il suo corpo inziava a spillare chiari limpidi liquidi orgasmici, che trascinavano verso l'esterno i residui del mio seme rimasto ancora dentro di lei. Le sue labbra e il suo dotto vaginale iniziarono a contrarsi forte e rapidamente intorno al mio membro, cercando disperatamente di spremermi per far uscire rapidamente i miei liquidi prima che il suo orgasmo finisse. Ora che anche il suo corpo cooperava con me, la piccola mi mandò rapidamente oltre la mia vetta di piacere portandomi nuovamente a sparare il mio bianco fluido dentro la sua soffice stretta buca per riempirla nuovamente di essenza mascolina; leccai amorevolmente la nuca della mia minuscola amante Eevee mentre riempivo fino all'orlo il suo avvincente orifizio con gli ultimi residui di latte che ancora rimanevano dentro di me.

"Ahh..." - sospirai di piacere, per poi distendermi sul fianco, esausto, col mio pene che abbandonava in fretta la stretta fighetta di Eevee mentre mi sdraiavo per riposare. Non credo che nella mia vita abbia mai eiaculato così tante volte in così poco tempo... La mia ben scopata cucciola si girò rapidamente verso di me per sommergere la sua faccia nel pelo che ricopriva il mio bacino, riattaccandosi di nuovo al suo giocattolo preferito e succhiando via tutti i liquidi che ancora lo ricoprivano da quando stava dentro al suo accogliente tunnel dell'amore. "Oh, piccola... Com'è possibile che tu abbia ancora fame?". E come faceva ad essere ancora così piena d'energie? Forse stavo diventando vecchio, troppo vecchio per riuscire a stare dietro alle richieste di un cucciolo così dinamico.

Sentii il mio membro che lentamente iniziava a sgusciare fuori dalla sua bocca mentre lo succhiava, per poi abbandonare completamente i confini delle sue fauci per tornare nella mia custodia. "Hey! Fallo uscire fuori!" - mi gridò.

"Mi dispiace piccola, ma posso far uscire il latte da quella tettina speciale solo quattro volte al giorno. Dovrai aspettare fino a domani per avere altro latte da lì." - le spiegai il funzionamento del mio pene di Flareon maschio. Almeno, quattro era il numero massimo di volte che ero mai riuscito ad eiaculare in un sol giorno, mentre solitamente le mie femmine erano già esauste, come lo ero io ora, ben prima di arrivare a quel punto, tanto che il mio membro si rifiutava di stare duro oramai.

"Oh, okay..." - rispose lei rammaricata, quindi si distese per iniziare a leccare il suo sesso pieno di seme di Flareon, lappando via ogni residuo di liquido bianco che potesse trovare per poi lisciare il suo disordinato pelo inguinale finchè non fu completamente pulito dall'appiccicosa sostanza bianca. Questa piccola femmina era troppo carina e focosa, tanto che cominciavo ad amarla immensamente... Decisi che mi sarei preso cura di lei d'ora in avanti: mentalmente, emozionalmente e sessualmente...

Una volta ripulito tutto lo scompiglio che avevo causato alla peluria che circonda la sua vulva, balzò su di me e ricominciò a leccare la mia stessa regione pelvica per procacciarsi ogni avanzo di latte di Flareon che potesse trovare lì. "Oh, ti piace davvero tanto, non è così?" - le chiesi intanto che lambiva ogni centimento di pelo attorno al mio fodero.

"Si! Per favore Flareon... Posso poppare un altra volta da te? Ti prego ne voglio ancora un ultima!". Interruppe la sua lappata un istante per supplicarmi, per poi tornare rapidamente a leccare.

"Mi dispiace Eevee, solo che non funziona in questo modo... Eep!" - sussultai sentendo che la sua minuscola lingua aveva iniziato a blandire ripetitivamente il mio orifizio di coda per raccogliere il poco latte di Flareon che era giunto fin lì. Man mano che continuava a lappare quel grinzoso pertugio, sentii che stava riuscendo nel suo intento di riesumare la sua tettina rossa preferita per la quinta volta, nel tentativo di far schizzare fuori nuovamente latte per lei.

"É tornato!" - esclamò con gioia, immergendosi prontamente nel mio pelo pubico per afferrare saldamente il mio pene, onde assicurarsi che non scappi alla presa delle sue fauci questa volta.

"Okay piccola cucciola, ancora una volta sola.". La afferrai dal suo posteriore e premetti la sua pancia contro la mia, mentre teneva stretto il mio membro con la sua bocca, quindi mi rovesciai di lato in modo da stendermi rilassato sulla mia schiena mentre lei ricominciava a succhiare. Pareva che nulla potesse interromperla dal cercare di far uscire il suo latte di Flareon. Ora che eravamo girati, e avevo la cosina della Eevee davanti a me, iniziai ad avvolgere e umettare di nuovo quella piccola fessura dell'amore; potevo sentire il suono di qualche vellutato "Eevee!" provenire dalla cucciola, che cingeva il mio pene mentre continuavo a leccarla e compiacerla.

Togliendo la mia suadente estremità umettata dalla sua vulva, posai la punta della mia lingua sul suo piccolissimo ano e la lasciai lì ferma un attimo. Poi portando la mia zampa destra sul inguine, dilatai la sua vagina con le dita e infilai il polpastrello centrale dentro di lei, cominciando a spingerlo dentro e fuori dalla sua cavità; iniziavo a sentire molti più versi smorzati provenire dalla mia Eevee. "VEE!" - lei ululò mentre penetravo il suo sensibilissimo piccolo pertugio posteriore di norma fatto per espellere con la mia lingua, per cominciare a leccare ogni punto che potevo raggiungere dentro di lei mentre contemporaneamente continuavo a pompare col mio dito medio nel sua più grande cavità sottostante. I suoi gridolini di piacere sembravavano uscire dal suo petto come se fosse in preda alla follia ormai. "VEE! VEE! VEE!"

Sollevò il suo muso dal mio pene, quindi smisi di stimolare entrambe le sue fessure retrostanti con lingua e dita per osservarla mentre si girava verso di me rivolgendomi un bramoso sguardo enfatizzato dai suoi occhi ricolmi di desiderio. "Cosa c'è che non va? Non vuoi la tua ultima porzione di latte piccola mia?"

"Lo voglio... Lo voglio là sotto... un altra volta..." - mi disse, quindi iniziò a muoversi lentamente lungo il mio petto, camminando all'indietro e accucciandosi per avvicinare il suo ventre al mio, nel tentativo di inserire la mia mascolinità di nuovo nella sua piccola vagina. Avevo l'impressione che fosse più arrapata che affamata...

"Oh, lo vuoi di nuovo là sotto, vero? Adori sentire il latte di Flareon che riempie quel buco tra le tue gambe come quando ti colma la bocca, non è vero?" - la tentai.

"Mi piace persino di più..." - rispose. Era troppo bello sentire quanto adorava il suo latte di Flareon. La osservai mentre continuava a muoversi avanti e indietro lungo il mio petto, nell'imbranato tentativo di riportare il mio uccello dentro di lei, in modo che potesse avvilupparlo con i suoi muscoli vaginali ancora una volta, ma sbagliando clamorosamente in quanto non era acquattata abbastanza da permettergli di entrare. "Non... non ci riesco! Ti prego Flareon! Aiutami a mettere il tuo bastoncino rosso dentro di me...".

"Oh lo farò se davvero ti soddisfa, mia piccola femmina. Ma devi promettermi che non accetterai del latte da nessun altro d'ora in poi, e che lo succhierai solo da me." - le imposi per far si che diventasse la mia compagna e mia soltanto.

"Te... Te lo prometto... ti amo Flareon... sei il migliore... il tuo bastoncino... il tuo latte... voglio sentirli di nuovo... quindi... per favore..." - lei sospirò sonoramente con la sua tenera voce da Eevee.

Afferrando il suo scuro sederino peloso con le mie zampe per guidarlo verso il mio pene, sentii la punta del mio membro insinuarsi nella sua piccola fessura e impalare lievemente la sua farfallina, per poi lentamente riempire la mia straordinaria Eevee con l'uccello di Flareon ancora una volta. "Siii... latte di Flareon... ti prego... ti amo... adoro il tuo latte...... grazie..." - lei ansimò nuovamente man mano che sempre più della mia mascolinità veniva avvolta dalla sua stretta fichetta di cucciola. "Vee!" - guaì quando scomparì completamente dentro di lei. Sentii i suoi dentini stringersi su uno dei miei due capezzoli pettorali che si trovavano vicino alla sua testa, per poi cominciare a succhiarlo con le sue piccole fauci stando abbassata sul mio torace.

La sua piccola vagina avvolgente cercava di fare il possibile per spremere il latte mascolino dalla mia virilità, mentre le sue labbra simultaneamente cercavano di succhiare del latte dalle mie tettine non-produttive; sentii poi l'esausta cucciola iniziare a cavalcare debolmente il mio bacino, cercando di ottenere con tenacia il suo latte nei due soli modi che conosceva per farlo uscire da un Flareon. "Oh sei la migliore cucciola del mondo, ti amo anch'io mia piccola compagna. Ti aiuterò sempre da ora in avanti a far uscire il mio latte di Flareon." - le dichiarai il mio amore per lei.

Mentre ancora tenevo saldamente la cima del suo sedere con le mie zampe anteriori, lasciai la mia sinistra lì e spostai la mia zampa destra sulla sua testa, in modo che potesse continuare la sua poppata mentre cambiavo posizione per poterla ingroppare in modo più confortevole. Rotolando da supino per girarmi sul fianco con le zampe che premevano il suo corpo contro il mio, iniziai ad estrarre la mia mascolinità dall'interno della mia cucciola di Eevee finchè solo la punta rimase dentro, per poi sbatterla dentro quella estremamente stretta pokè-micina ancora e ancora allo stesso modo, facendola frignare di piacere con la sua acuta vocina di Eevee che vibrava sul mio piccolo inattivo capezzolo maschile, mentre la lunghezza del mio immenso rosso attrezzo continuava a slittare dentro e fuori dal suo sensibile contrattile tunnel carnoso.

Portai rapidamente la mia cucciola verso un altro orgasmo in quanto rimosse la sua bocca dal mio capezzolo per miagolare "Eeveeeee!", sollevandosi dal mio petto e stringendo le sue zampe anteriori intorno a me quanto più poteva, afferrando il pelo dei miei fianchi mentre il suo corpo fremeva pieno di piacere. Sentivo i suoi succhi sessuali straripare dalla sua vibrante vagina per riversarsi sul mio fodero, mentre continuavo a scopare il suo tunnel sconvolto da spasmi. Il suo corpo che raggiungeva l'estasi e si scuoteva incontrollabilmente mi stava portando rapidamente oltre la mia soglia massima del piacere. "Flareeeee!" - non potei fare a meno di gridare quando eiaculai violentemente come non mai per la mia cucciola.

"Così caldo e piacevole..." - la mia Eevee ansimò mentre il suo fluido bianco preferito riempiva le sue viscere ancora una volta per poi fuoriuscire e colare sul suolo che separava i nostri corpi.

Afferrando il fondoschiena della mia cucciola con entrambe le zampe mentre continuava ad abbracciarmi, la strinsi al petto e delicatamente la rotolai supina per potermi ergere sulle gambe, mentre lei lasciava la presa, e permettere al mio membro di sgusciare fuori dal suo piccolo sesso e rilasciare il delizioso latte sulla sua pancia mentre stavo in piedi sopra di lei. Incrociando il suo sguardo, vidi i bellissimi occhi castani di Eevee luccicare mentre ammirava i miei. Incantato dalla sua bellezza, abbassai il capo e iniziai a leccare i lati delle sue guance pelose affettuosamente e amorevolmente. Spostando le mie amorevoli leccate lungo il suo viso rivestito di pelo castano fino ad arrivare alla sua fronte, mi fermai in quel punto per continuare a lisciarle il pelo proprio come sicuramente sua mamma usualmente faceva per rasserenarla. Continuai così osservando i suoi occhi che lentamente si chiudevano finchè non si addormentò.

Smettendo lentamente con i miei massaggi sulla faccia della Eevee, mi sdraiai di fianco a lei e la coricai delicatamente sul lato con la mia zampa destra, mentre dormiva. Appoggiai il mio petto alla sua groppa e avvolsi completamente il mio corpo intorno a lei, quindi appoggiai la mia voluminosa bianca coda pelosa sulla sua figura per mantenerla ben al calduccio, sentendo che iniziavo pur io ad assopirmi. La amavo veramente tanto, e lei meritava molto di più che essere prigioniera di quel ragazzo ignorante che eravamo obbligati a chiamare allenatore. Quando eventualmente sarebbe tornato a riprenderci, decisi che sarei scappato via da lui per aiutare la mia piccola Eevee a ritrovare la sua mamma Flareon. Forse così riusciremo a vivere tutti insieme felici come una vera famiglia... E forse riuscirò anche ad assaggiare un poco del suo latte, che alla mia piccola Eevee piace così tanto...

Chissà.............